E’ domenica, è una giornata grigia da queste parti, buia, tipicamente emiliana eppure c’è qualcosa di diverso dal solito.
Il silenzio.
La domenica mattina tra incontri, SS Messe, ritrovi qui è (era) un pullulare di persone, bambini, urla e risate. Oggi solo silenzio rotto dal passaggio di ambulanze, forze dell’Ordine e camion militari (non chiedetemi perché, non lo so). Un clima davvero terribile.
Ieri sera una mia vecchia amica mi manda un messaggio: “Mia madre mi ha lasciato”, io conoscevo la mamma, sapevo che aveva problemi, ma non ero al corrente degli ultimi tragici sviluppi.
L’ho chiamata al telefono, e quello che mi ha davvero colpito è stata la sua descrizione del non poter fare nulla, se non accettare la cremazione immediata del corpo della mamma, perché questo oggi si fa. Giusto? Sbagliato? E che ne so? Ma il suo racconto, composto ma tristissimo, mi ha fatto venire in mente una categoria della quale ci stiamo occupando poco, visto che dobbiamo discutere di pipistrelli, guerra biologica, virus con le ali, e altre cazzate del genere. Mi riferisco alle persone cosiddette fragili, quelle persone che già normalmente vivono con difficoltà qualunque cosa, le persone sole, quelle che non hanno nessuno da chiamare, da contattare, le persone insomma a cui la vita ha già riservato un destino gramo.
Prima o poi dovremo occuparci anche di loro, più di quanto già non si stia facendo, perché è ormai innegabile che questa vicenda ci cambierà la vita, e a molti lo ha già fatto nel modo peggiore. Io spero (ma temo) che quando verrà decretata la fine della pandemia, sarà tutto un fiorire di aperitivi, cene, pranzi e altre amenità per dire che è finita.
Ma per molti non è finita e non lo sarà nemmeno dopo: se potete e volete, pensateci perché non è difficile che anche tra i vostri amici e conoscenti ci siano queste persone che già sono in difficoltà normalmente. Pensate anche a loro, basta un gesto anche piccolo per farli sentire non da soli e per strappare anche a loro un sorriso, oggi che è così difficile sorridere.
Non voglio sembrarvi melenso, non è il mio stile. Ma avere a che fare con queste persone aiuta a capire i veri valori della vita.
Buona domenica a tutti, soprattutto a loro.