Riporto dal sito Ansa:
“I titoli subordinati di Banca Etruria, il cui valore è stato azzerato, in mano al pensionato di Civitavecchia , erano stati emessi nel 2006 e sono stati da lui comprati all’inizio del 2013 e non quindi ‘spinti’ dalla banca nella rete di filiali dando disposizioni ai propri dipendenti. È quanto spiegano fonti finanziarie secondo cui l’istituto aveva già collocato nel 2006 questi titoli per soddisfare i propri bisogni di capitale e quindi l’iniziativa, nel caso, è stata presa dall’ex dipendente dell’istituto su cui pende un’indagine penale in fase di istruttoria su un altro tema e che sarebbe alla base del suo licenziamento. Circostanza questa che impedisce all’istituto di Arezzo di rilasciare commenti ufficiali in merito al procedimento giudiziario. Il mercato secondario è quel mercato dove le obbligazioni vengono scambiate spesso a forte sconto rispetto all’investimento iniziale.”I titoli subordinati di Banca Etruria, il cui valore è stato azzerato, in mano al pensionato di Civitavecchia Luigino D’Angelo, morto suicida lo scorso 28 novembre, erano stati emessi nel 2006 e sono stati da lui comprati all’inizio del 2013 sul mercato secondario e non quindi ‘spinti’ dalla banca nella rete di filiali dando disposizioni ai propri dipendenti. È quanto spiegano fonti finanziarie secondo cui l’istituto aveva già collocato nel 2006 questi titoli per soddisfare i propri bisogni di capitale e quindi l’iniziativa, nel caso, è stata presa dall’ex dipendente dell’istituto su cui pende un’indagine penale in fase di istruttoria su un altro tema e che sarebbe alla base del suo licenziamento. Circostanza questa che impedisce all’istituto di Arezzo di rilasciare commenti ufficiali in merito al procedimento giudiziario. Il mercato secondario è quel mercato dove le obbligazioni vengono scambiate spesso a forte sconto rispetto all’investimento iniziale.
In quanto al caso della signora 90enne in provincia di Arezzo, titolare di pensione sociale minima che, secondo la stampa, avrebbe perso i risparmi di una vita pari a 75mila euro in obbligazioni subordinate che la banca le aveva proposto (e poi sottoscritte effettivamente dal fratello), dalle stesse fonti si esprimono perplessità. La donna infatti sarebbe titolare presso la stessa banca di conti per diverse centinaia di migliaia di euro oltre a proprietaria di numerosi immobili.”
La riporto così come l’ho letta, non faccio commenti perché c’è di mezzo una inchiesta penale e, soprattutto, perché la morte merita il dovuto rispetto e il necessario silenzio.
Silenzio che moltissimi non hanno rispettato, dopo il gesto disperato di questo signore, ma non per reale interesse nei suoi confronti, ma per mera speculazione politica, la stessa speculazione politica che ha portato sul palco delle manifestazioni PD la foto del piccolo Aylan, il bambino siriano morto sulla spiaggia turca.
Sì, mera speculazione, e della peggior specie: solo per prendere voti e posizioni di potere, solo per dire “loro sono peggio di noi”, magari dimenticando CredieuroNord, la banca della Lega che fallì e fu salvata da un decreto ad hoc del Governo Berlusconi. Ma questo non lo dico per difendere né la Boschi né Renzi, Nè Padoan, ma solo per dire che è troppo facile parlar male degli altri, in politica, scordandosi con grande facilità che è il potere politico che determina certe scelte, e che ogni governo ha cercato di salvare interessi propri.
Ho letto un post di Giorgia Meloni, molto lontana politicamente da me, ma che ha detto una cosa molto giusta.
Renzi dice che chi specula sulla morte gli “fa schifo” ma evidentemente scorda di averlo fatto anche lui: logica di potere, nulla più.
Le banche sono società di capitale, chi compra titoli o derivati di titoli di società di capitale deve essere al corrente del fatto che il rischio è alto. Se non si vuole rischiare, si comprano BOT, CCT o altre diavolerie del genere, che rendono molto meno ma sono (forse) investimenti più sicuri.
Quello, però, che mi rende nervoso è che i veri responsabili del dissesto degli istituti bancari ( Dirigenti, manager, sindaci revisori) non siano toccati da nulla, almeno per ora. Ma se gestisci male un a società, che venda scarpe elettrodomestici o denaro, ci sono delle responsabilità personali e societarie che, in un paese normale, vengono perseguite.
In un Paese normale, non qui.