Da giorni non si parla di altro: il Coronavirus cinese, questo maledetto.
Ho letto nei giorni scorsi delle cose davvero senza senso, qualche amico si è offeso, qualcuno ha detto che sotto sotto voglio dire che gli altri sono tutti cretini, e via di questo passo. Sinceramente non sono né preoccupato né offeso: fa parte del gioco.
Ma qualcosa lo vorrei dire, giusto per inquadrare meglio questo ennesimo fenomeno mediatico.
Il Coronavirus è noto da anni (fu isolato agli inizi degli anni 60 nelle cavità nasali di malati di raffreddore) , non se lo sono inventati i cinesi adesso, né tantomeno è credibile l’ipotesi che sia “sfuggito” da un laboratorio segreto militare: dai, i virus non hanno le gambe…
Di certo c’è che la notizia è stata tenuta nascosta dal Governo Cinese per circa un mese (pensa che novità: la Cina che nasconde notizie!!), poi visto quel che sta succedendo gli Imbalsati governativi Cinesi decidono:
- chiudere in una sorta di cerchio magico la città di Wuhan, epicentro dell’epidemia
- realizzare in sei giorni un ospedale da 1000, 10000 o chissà quanti posti letto per curare questi malati
- preparare un altro ospedale per gli altri 10, 20 o 30000 che si ammaleranno nei prossimi giorni.
A me questa parte puzza tanto di propaganda, cosa nella quale i cinesi sono maestri da sempre.
E da noi?
Ecco, qui si realizza un vero capolavoro, siamo sempre molto bravi a farci del male da soli.
Il Governo è accusato di non aver fatto nulla, di essersi mosso in estremo ritardo, di non proteggere adeguatamente il suolo patrio, e bla bla bla…
Vediamo un po’ di eventi:
Il Paese che per primo ha bloccato i voli aerei dalla Cina? L’Italia.
Il Paese che per primo ha bloccato una nave da crociera per due casi sospetti? L’Italia
Il paese che per primo ha messo in piedi un cordone sanitario di protezione? L’Italia
Il paese che per primo ha dichiarato l’emergenza nazionale? L’Italia
Il paese dove per primo è stato isolato il virus? L’Italia
Può bastare? Io direi di sì, ma volendo si può proseguire. Qualcuno dice che io sottovaluto la questione, e invece no, tutt’altro: solo cerco (nel mio piccolo) di diffondere informazioni sensate, non molliche di ansia da spargere sui marciapiedi. Ho più volte condiviso sul mio profilo Facebook i link dei siti che di queste cose si occupano (OMS, ISS, Ministero della sanità) e qualcuno mi ha detto: “Ma cosa vuoi, mica la gente legge quella roba lì!!” Certo, molto meglio dare retta a Mentana e Panicucci, come no!
L’epidemia è seria, non deve essere sottovalutata, ma non stiamo combattendo un qualcosa di ignoto, io mi sono laureato ormai 40 anni fa e già allora si parlava di Coronavirus, non riesco ad immaginare quanti passi avanti possa aver fatto la ricerca scientifica in questi anni!!
Ma è meglio scrivere di un “virus killer e come ci si difende dal batterio”, solo per citare un titolo che dimostra anche che chi scrive non sa nemmeno di cosa sta parlando, figuriamoci se può dare informazioni corrette; anche perché le informazioni corrette non fanno audience.
Abbiamo sbattuto in prima pagina il nome e la foto dell’hotel dove i due disgraziati cinesi hanno soggiornato, facendo un danno davvero difficile da arginare per quella struttura, ma perché? A cosa serve? I due cinesi sono ricoverati in condizioni stabili, le persone che hanno avuto contatto con loro sono risultate negative, quindi l’hotel non è appestato, ma intanto non ci andrà nessuno per un bel po’: bravi, ottimo risultato. Prevengo la domanda : sì, la prossima volta che scendo a Roma andrò a dormire lì, perché è davvero inutile (anzi, dannoso) creare panico ulteriore.
I ristoranti cinesi non frequentateli se non vi piacciono, ma non andarci adesso per questo virus è davvero ridicolo, il problema non si pone.
Se incrociate un cinese per strada, è decisamente improbabile (anzi, quasi impossibile) che vi attacchi il virus, a meno che non lo baciate selvaggiamente sulla bocca dopo aver saputo se arriva o meno da Wuhan.
Ah, ma guarda che hanno detto che c’è la possibilità di trasmissione da uomo a uomo attraverso portatori sani: mamma mia che novità!!! E’ cosi da sempre per tante patologie virali, ma solo adesso ce ne accorgiamo, vero? A parte che, per ora, ci sono due casi (!!) di questo tipo: uno in Vietnam e l’altro a Chicago, direi abbastanza lontani da qui.
Le mascherine sono l’ennesimo esempio di poca attenzione alle vere notizie: indossare le classiche mascherine da dentista (per intenderci) protegge gli altri se siete voi ad avere il virus, non il contrario. Se volete proteggervi dal virus, dovreste indossare le mascherine FFP2 con valvola, dal costo di circa 40€ l’una, molto scomode e che durano poco……. le altre fanno solo ridere. Comunque adesso le consegne delle FFP2 sono intorno ai 45 giorni.
Tutto questo solo per dire che in questo Paese, ogni tanto, dobbiamo cadere nel panico da malattia, paventando milioni di vittime e accusando il governo di turno di non fare nulla per prevenire e curare gli italiani (sempre prima quelli). Allora facciamo un po’ di storia recente:
Epidemia di mucca pazza: Italia 1 vittima
Epidemia di Aviaria: Italia nessuna vittima
Epidemia di Ebola: in Italia nessuna vittima
Potrei continuare, ma mi fermo qui. La questione però è che questi dati sono non il risultato della fortuna o del caso, ma dei cordoni sanitari che in Italia esistono e vengono applicati in tempi rapidissimi e con grande efficacia non dalla politica, ma dai tecnici che sono riconosciuti in tutto il mondo come eccellenze: al Ministero della Salute, all’Istituto Superiore di Sanità, allo Spallanzani di Roma, al Sacco di Milano, solo per citarne alcuni, ci sono professionisti di altissimo valore che, senza fare casino, lavorano per noi e ci proteggono. Purtroppo non possono proteggerci dagli sciacalli televisivi e di Internet……
Adesso non rimane che aspettare due cose: che il focolaio di malattia venga contenuto adeguatamente e che arrivi una notizia diversa a distrarre i fenomeni della comunicazione da divano che passeranno da esperti immunologi a esperti di Dio sa solo cosa…. Io aspetto fiducioso nelle nostre Istituzioni.